Quello che leggo: la mappa

Posso provare a nasconderla in tutti i modi, ma alla fine la verità viene sempre a galla: io sono un nerd.

E come tale, ho una passione malata per le statistiche, i grafici, le classiche, i cataloghi e le mappe. Le mappe mi fanno impazzire, soprattutto quelle tematiche, dove gli stati hanno colori diversi legato a qualche statistica, tipo il consumo di birra pro-capite o il numero di gelaterie ogni centomila abitanti; per non parlare poi di quelle infografiche con gli istogrammi sovrapposti agli stati, o quei planisferi interattivi che quando clicchi ti sputano fuori tabelle di dati e grafici a torta, per quelli vado proprio fuori di testa.

Ora che ho fatto coming out posso spiegare il significato della mappa sulla pagina quello che leggo del sito: vi sono posizionati gli autori di tutti i libri di narrativa che ho letto o meglio, che mi ricordo di aver letto. Per ogni autore ho scelto la città più rappresentativa, non necessariamente quella di nascita, per esempio ho messo Calvino a Sanremo e non a Cuba dove è nato, e ho riportato i libri che ho letto, elencandoli in ordine di lettura.

I colori dei segnaposto rappresentano un’ulteriore classificazione:

in blu ci sono gli autori imprescindibili;

in viola autori un po’ meno famosi;

in verde gli autori che conosco di persona;

in arancione quelli che ho scoperto e letto grazie agli amici del club di lettura del Portolano.

Mancano molte delle mie letture più vecchia ma anche così si vede chiaramente come i miei gusti siano polarizzati verso la letteratura anglosassone e verso i nuovi scrittori italiani; cercherò di allargare i miei orizzonti verso gli asiatici e colmare qualche lacuna sui classici.

Nel frattempo, se ne avete voglia, divertitevi a esplorarla e magari a trovare qualche spunto per le vostre letture.

buona navigazione!